Freno di stazionamento elettrico verso lo standard: nuove tendenze

Il freno a pinza elettrica comprende un supporto su cui sono montate una coppia di piastre pastiglie, un alloggiamento della pinza che è montato in modo scorrevole sul supporto ed è dotato di un cilindro contenente un pistone, un'unità mandrino comprendente una vite che penetra in una parte posteriore del cilindro ed è configurato per ruotare ricevendo la forza di rotazione da un attuatore e un dado che è avvitato con la vite nel pistone e configurato per muoversi avanti e indietro in base alla rotazione della vite in modo da pressurizzare il pistone e rilasciare la pressurizzazione, un elemento di fissaggio fissato ad una superficie periferica interna posteriore del pistone, ed un elemento elastico avente un'estremità supportata dal dado e l'altra estremità supportata dall'elemento di fissaggio e configurato per riportare il pistone nella posizione originaria al rilascio della frenata.

Il freno di stazionamento elettrico (EPB) è stato introdotto nell'anno 2000. con un attuatore integrato nella pinza, controllato da una ECU standalone.Allo stesso tempo sono state sviluppate una varietà di architetture di sistema e attuatori con diverse tecnologie.Tiracavi, Motore su Pinza, Tamburo in Cappello EPB.Nel 2012 è iniziato il boom, con una concentrazione sui sistemi integrati pinza e con l'integrazione della ECU nel sistema ESC.

Le nuove tendenze richiedono EPB per diversi motivi: sono richiesti comfort e arresto controllabile.Quindi i sistemi EPB devono essere adattati alla nuova situazione.
Con l'influenza della situazione commerciale, i sistemi e gli attuatori EPB devono essere visti sotto nuovi aspetti: standardizzazione, scatole modulari e semplificazione sono gli obiettivi.
Uno sguardo alle soluzioni di sistemi e attuatori mostra un modo per soddisfare questi requisiti, portando EPB sulla strada per uno standard.

Tempo di pubblicazione: 11-agosto-2021